Poesie scritte dai bambini.....meravigliose.....

IL CIELO E'     
Federico Porro

Scherzetto  Bambini Sc. Infanzia

Poesia contro le paure 
Bambini Sc. Infanzia

Per fare Natale 
Bambini Sc. Infanzia

Al mio papà 
Bambini Sc. 
Infanzia
Primavera
Bambini Sc. 
Infanzia
Carta cartina.....
Bambini Sc. 
Infanzia

Un giorno
Emma '92

Autunno
Sofia
Annalisa Platania Il Natale
classe 5c
Alessandro Milito Alessia Fregonese L'AMORE PERSO Chiara

L’ULTIMA STELLA
Camilla Ruggeri

E' nato una notte
Elisa Bellomo
 

Temporale
Tommaso

UCCELLI CHE VOLANO LIBERI
Paola Casartotti

LACRIME DI RUGIADApigi

VITA
pigi

Sul monte c'era.
pigi

 

 

UCCELLI CHE VOLANO LIBERI


Uccelli, che amano volare
come aquiloni colorati,
nell’arcobaleno entrano,
volando, volando.
Quegli aquiloni colorati
che nell’aria volano liberi.
 

 

Paola Casarotti - 2006 Paola è nata il 24-12-97 .
Frequenta la quarta elementare. E’ una bambina solare, con tanta voglia di giocare e di imparare.

 

 

LACRIME DI RUGIADA


Cadde anche l'ultimo raggio
sul viso di un uomo dolente.
Cadde sul grano di maggio
coperto dal sangue bollente
Cadde anche l'ultima rosa
tradita da un filo di spada
che or delicata si posa
su lacrime di rugiada.
 

pigi

 

VITA

Ogni mare ed ogni abisso
un'anima nasconde
dietro il suono ormai fisso
delle bianche e pure onde.
C'è un'anima dovunque
c'è un'anima anche qui
c'è un'anima qualunque
che vaga in qualche si.
Nessuno può impedire
la vita in fondo al cuore
che non si può sentire
Ma fa tanto rumore.

pigi--- marzo 2007
 

 

 

Sul monte c'era.

Quattro cavalli alle falde del monte,
a cento metri c'era un bisonte,
scalavo, scalavo e a un certo punto
alla mia meta io ero giunto.
In cima al monte c'era scritto:
questo monte si chiama Pace
e chi non lo rispetta è un incapace

pigi---aprile 2000 (aveva appena compiuto 6 anni)
 

Autunno

L'autunno ci fa compagnia

e ci dona un sacco di allegria.

Sofia

 

 

 

 

 

Temporale

Un lampo brilla nella notte,
ed un tuono si leva in volo
sconvolgendo la terra.
Mentre la notte giunge al termine
il temporale si spegne improvvisamente
e l'aurora riempe di vita il cielo
 

Tommaso, 12 anni

 

 

 

 

 

E' nato una notte

 

E’ nato una notte,

al freddo e al gelo

mentre Erode diceva:

“Chi è questo Signore,

cos’è questo Mistero?”

 

Lo riscaldavano soltanto,

un bue e un asinello,

Maria lo coccolava,

Giuseppe lo accarezzava.

Ed ecco giungere, a dorso

di cammello, tre magi.

Portavano spezie, doni

e pietre preziose per il

nuovo Salvatore,

chiamato Gesù.

Stavano lì a guardarlo,

per ore e ore

con grande attenzione,

chissà qual era la loro intenzione…

 

Gesù a trent’anni, cominciò a predicare

e molte persone lo cominciarono a seguire.

Poi un giorno morì,

perché certa gente

di carattere feroce,

ordinò di ucciderlo

e di appenderlo in croce.

 

Ora lui non c’è più,

ma noi se vogliamo,

possiamo credere in Gesù.

Di Elisa Bellomo - quarta elementare - 30 gennaio 1995

 

 

 

 

 

 

 

L’ULTIMA STELLA

Poesia di Camilla Ruggeri nata il 30 agosto 1994 - Bologna

 

In quel cielo sfumato

L’ultima stella è un piccolo cristallo

Confuso dal primo segnale di luce.

L’aurora rischiarata dal barlume mattiniero

E l’alone lunare ormai nel ciel non biancheggia più.

 

Il sole ancora assonnato fa sbocciare

Sulla sua bocca un grosso sbadiglio

E finalmente illumina la città.

Le nuvole sono birichine

E nascondono la grande palla infuocata.

 

La rugiada sdraiata sui campi

Pare l’ultima stella nel cielo.

Dalle case riscaldate della campagna

Il fumo lieve dei camini si espande ovunque,

il paesaggio è inargentato da una leggera luce argentea.

 

Le voci dei bambini, per il freddo,

spariscono dai parchi e dai giardini!

L’ultima stella è diventata ormai

Un’orma piccola assai, e nel ciel non si vede più

Se n’è tornata a casa facendo cucù.

 Camilla Ruggeri (3 dicembre 2003)

 

L'AMORE PERSO

               GLI OCCHI TI BRILLANO PER LUI,
LUI CHE TI STA VICINO TI BACIA,TI ABBRACCIA
               DOVE POGGI LO SGUARDO TUTTO GLI ASSOMIGLIA.
E UNA FOLATA DI VENTO TE LO PORTA VIA PER SEMPRE,
               NON CI CREDI PENSI CHE SIA UN SOGNO
MA TI ACCORGI CHE E' LA VERITA'
               E ALLORA BISOGNA AVERE LA FORZA DI RICOMINCIARE DA SOLE.

 

 

 

 

 

 

 

Com'è  bello il Bambinello

riscaldato dal bue e dall'asinello.

Gli Angeli sulla capanna

gli cantano la ninna nanna.

Da lontano arrivano i pastori

che portano in dono i loro cuori.

Gesù sorride nella povera capanna

allo sguardo soave e luminoso della mamma.

La pace è venuta a portar

a tutti noi che stavamo ad aspettar.

                                                                                          
Classe5^c

 

 

 

 

 

 

IL CIELO E'

Il cielo e' azzurro come l'oceano,
e' rosso come la lava del vulcano.
Il cielo e' grigio come un uomo triste
che va velocissimo e piange.
Il cielo all'alba e' come un'azione di incendio
oppure coma la nascita di un bambino.
Il cielo e' nero come
un uomo cattivo pieno di rabbia
però in certi momenti della sua vita si illumina
come il cielo stellato di sera.

1998
Federico Porro
 

e' nato ad Andria (Ba) il 24/4/90, frequenta la 5a
elementare, ama gli animali e in particolare i cavalli.

Un giorno una donna mezza matta

si mise in testa di tirarmi una ciabatta

ma questa fu deviata

da una piccola e cara fata

che mi disse "ti sei salvata!"

"sì" risposi "ma mi son stancata

di aver a che fare con quella matta!"

E quella, intanto, quatta quatta

andò a prepararsi una gran frittata

portandosi dietro la sua ciabatta!

 

      EMMA 92


 

 

 

 

 

 

 

Scherzetto

Abbiam fatto uno scherzetto

al brutto draghetto

al fantasma della notte

alla strega di mezzanotte.

Son finiti tutti arrosto

e noi siam felici a più non posso.

Le paure son bruciate,

viva viva le patate!

Inventata con tre parole pescate nella scatola delle parole 
della paura dai bambini di 5 anni della scuola dell'Infanzia.

 

 

 

 

 

Scherzetto

Abbiam fatto uno scherzetto

al brutto draghetto

al fantasma della notte

alla strega di mezzanotte.

Son finiti tutti arrosto

e noi siam felici a più non posso.

Le paure son bruciate,

viva viva le patate!

Inventata con tre parole pescate nella scatola delle parole 
della paura dai bambini di 5 anni della scuola dell'Infanzia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poesia contro le paure

Se di notte la luce non c'è,

noi facciamo perepepè!

Alle streghe facciamo uno sgambetto

e ai fantasmi diamo un calcetto!

Con la zucca e la zucchina

ci facciam la minestrina!

I ragni e i mostri

li scacciamo a tutti i costi

e se il temporale non ci fa sognare,

dalle mamme una bella fiaba 

ci facciamo raccontare.

 

 

 

 

 

Per fare Natale

Per fare Natale

ci vuole un albero niente male,

palline colorate,

luci e stelline dorate.

Nel cuore tanto amore,

sul tavolo il torrone.

E un regalo speciale

per i bimbi buoni, a Natale.

E per mamma e papà

tanta tanta felicità.

 

 

 

 

 

 

Primavera

Fiori profumati
sull'albero e sui prati sono sbocciati,
il sole è luminoso
ed io sono gioioso.

 

Per fare Natale

Per fare Natale

ci vuole un albero niente male,

palline colorate,

luci e stelline dorate.

Nel cuore tanto amore,

sul tavolo il torrone.

E un regalo speciale

per i bimbi buoni, a Natale.

E per mamma e papà

tanta tanta felicità.

 

 

 

 

 

 

Al mio papà

Qualcuno ti chiama babbo

qualcuno papà,

ma tu sei bravo

non c'è niente da far!

Sei bello e sei carino

quando giochi come un bambino,

quando invece fai l'arrabbiato

io mi sento spaventato

ma se vedo un sorrisetto

mi sento "salvo" caro babbetto!

Inventata dai bambini di scuola dell'Infanzia

 

 

 

 

Carta cartina.....

Se ti coloro sei più carina,
con la carta crespa ci faccio la cresta,
con la velina ci faccio la lumachina,
sulla carta da pacchi di disegno gli archi
sulla carta plastificata ci disegno una patata.

Sul cartone ci disegno un bel melone,
sulla carta nera ci disegno una pera,
sulla carta da collage di disegno un bel garage.

Carta cartina cartone,
ti trasformo come un ciclone.

 

 

Home page  |  L'autrice del sito  Le pagine del sito