Vetrina di poesie 2  
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Haiku

Carlo Bramanti

ARMONIA

Carlo Bramanti

Tre piccole pietre

Vittorio Baccelli

Angelo

 Sarà l'aurora 

Returned

Rose

Kingleo

In me

Kingleo

Il mio immutabile destino.
Ira
Cio che non ha tempo
Fernando Gargano
Mi trovasti di notte
Gaetano
Sensazioni

Fernando

Gargano

 IL VOLTO DEL SOGNO
Margot
SENSAZIONI MOMENTANEE
ALE. (BO)

Frammenti di te
ALE. (BO)

Più forte di me
Marilena Bernardinetti
Haiku ( 8 )
 
 
Tra un'ora mi alzo
misuro l'Universo
e gli do forma . 
 
**********
 
Cuore di un grillo
da una nuvola all'altra
morbida quiete .
 
***********
 
Luglio finito
l'alba fa d'oro due , tre
case nel mondo .
 
************
 
Sulla mia terra
nel cuore , quanta neve !
mandorli in fiore .
 
 
*************
 
Esce di scuola
il mio bimbo , mi dona
penna e colori . 
 
*************
 
In dormiveglia
tra mille barche, scelsi 
la tua Padre .
 
*************
 
Glic...glic ...le gocce
che piovono sul tetto
case per sogni .
 
 
***************
 
Alba finale :
nel silenzio d'argento
l'ultimo treno.
 
Carlo Bramanti ,
 Augusta (Siracusa)
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Tre piccole pietre

tre piccole pietre di pallido azzurro

mani di velluto mani di seta

eccedenze culturali e materiali

accarezzano la fronte

mi sollevo

Ezra guida l’arto

avviene il randez-vous

con F.T.M. futurista

fuggono veloci le icone via dal monitor

pixel impazziti

roteano a vuoto nell’ambiente

mutati in e-mail randage

rifiutati & folli

(clicca randage ed avrai la listata dei miei amori)

in intimità con le clarisse

nel salotto buono

infine

con stimoli antientropici raggiungo

atlantideo moto cavalcante

oricalco

curve nel tempo onde vibrazioni

un insieme forse un mandala

una fusione d’alchemico impasto

satanico dessert

&

liquidi organici casualmente sparsi

dal violento impatto

tre piccole pietre d’azzurro pallido

 

Vittorio B.

 

 

 

 

 

   ARMONIA

Il sole in movimento porta una nuova stagione,

il respiro della primavera accorda le foglie.

                                     

Deng Ming-Dao

 

 

             

Angelo                       

Tempo fa credevo di averti perso

Ma ero io diverso

Non volevo della mia vita facessi parte

E tu ti sei messo in disparte

Credevo tu avessi preso il volo

E dopo un po’ mi sentii solo

Ti cercai vanamente

Fra tutta questa gente

Cercai e ricercai

Alla fine nel mio cuore ti trovai

Ora lo so che sei qui angelo mio

Che sei stato mandato da Dio

Non mi hai mai lasciato

Dal momento che sono nato

Mi sei sempre stato vicino

Da quando ero un bambino

Sono sempre stato vivace

E tu non hai mai pace

Ma mi hai sempre protetto

Sei un angelo perfetto

Mi insegni ad amare la vita mia

Anche quando la vorrei buttare via

Mi dai la ragione per non mollare

Quando lo vorrei fare

Alle volte mi hai fatto cadere

Perché non volevo capire

Mi hai insegnato a camminare tra la gente

Anche se non sempre è divertente

Giorno dopo giorno mi aiuti ad accettare le sconfitte

E a medicarmi le ferite

Gli errori me li lasci fare

Poi mi insegni a riparare

Cosi che io possa capire

E la prossima volta non soffrire

Senza te non saprei stare

Angelo mio non mi abbandonare

   

 

 

Mi trovasti di notte che m'ero perso,

nel buio ho distinto una luce;

mi hai dato la tua mano,

mi hai accolto nel tuo abbraccio.

sento il tuo calore,

il tuo respiro....grazie!

 

Gaetano

 

 

 Sarà l'aurora 

Sarà l'aurora............

a sorprendere i nostri corpi ignudi,

abbracciati ancora dopo una notte d'amore.

sarà l'aurora............

In me

bianchi atomi di vita

come fragili fiori d'inverno

affetti incompresi

o forse mai detti

atrocemente sorridendo

portano dentro

il morbo della tristezza.

kingleo

 

Sensazioni, visioni, odori, desideri.........

Scrutare, origliare...persone,

discorsi, sussurri, atteggiamenti.......

Cercare, penetrare, confondersi,

perdersi e poi........

Respirare, ingoiare, annusare,

gustare, digerire per poi

ricominciare in una ebrezza continua

di alcool, di amori.........

di aspettative

 Fernando Gargano

 

Cio che non ha tempo

polvere e sangue
nel sole del mattino
urla di disperazione 
e voli liberatori

cio che non ha tempo

crolla tutto attorno ai piu, 
e a chi con fare antico
porta la speranza 
in un rincorrersi senza tempo

e io aspetto 
in un volo basso
rasente i muri
una via di uscita

un minuto, due minuti, tre minuti
il silenzio non basta 
bisogna urlare, strapparsi i capelli
le vesti in gesti ancestrali

ma per favore basta
con i vostri programmi
con le vostre immagini
please, shut up.

Fernando Gargano

 

 

    

      IL VOLTO DEL SOGNO


 In un luogo ubriaco di sublimi spasimi, di oppiacei
 petali che non avrebbero
mai smesso di solleticare il corpo e la mente
incontrai un uomo.
Un uomo, vestito di voci, che urlava parole in frasi
incomprensibili, in
pensieri di fumanti ricordi.
Pensavo fosse uno straniero, venuto da chissà quale
paese dimenticato dagli
Angeli.
Fissai i suoi occhi e un tremore si impadronì del
mio corpo stanco di
viandante... mi fermai dinanzi a quell'uomo e lo
accarezzai con movimenti
onirici, illusori
... il silenzio comparve...
le voci della sua pelle consunta dalla vita si
quietarono dentro le mie mani.
 L'uomo afferrò le mie tremanti mani e le avvicinò
alla sua scarlatta bocca,
sussurrando parole come in un rosario sconsacrato.
In delirio socchiuse gli occhi dove pose le mie mani
ora diventate leggere,
diventate vento
le mie mani si distaccarono dai suoi occhi piangenti
richiudendolo in
fremente abbraccio nostalgico.
COME POTEVO AVER DIMENTICATO IL VOLTO DEL SOGNO...
MARGOT

 

 

SENSAZIONI MOMENTANEE


Pensieri persi nel vuoto
galleggiano leggeri in questo spazio infinito chiamato aria;
ricordi più dolci che mai
appaiono rapidamente ai miei occhi,posandosi soavi nella mente;
parole rimaste nell'anima,
tornano nuovamente in questa totale oscurità
chiamata notte;
battiti sempre più intensi,
picchiano forte in questa cruda realtà di tristezza e solitudine
chiamata amore.
ALE. (BO)

Frammenti di te  (14 Luglio 2001)

 

Ricordi di un dolce passato

restano chiusi in me,

navigando negli infiniti spazi vuoti

della mente e del cuore,

fermandosi ad un anno fa

per rivedere nuovamente noi due insieme

in quella lunghissima notte incancellabile.

Dolce sogno avveratosi in quell'istante,

ora passato.... ma presente ancora in me.

Frammenti di te,

sguardi, labbra, respiri intensi,

brividi inaspettati.... sensazioni forti

ripensando al tuo corpo appoggiato al mio.

 

ALE (BO)

 

Il mio immutabile destino.


Ancora una volta mi sono lasciata calpestare, usare
Ancora una volta non sono riuscita a capire che mi trovavo in un gioco,
Ancora una volta sono stata abbandonata,
ANcora una volta sono malata.
Oggi che la speranza si è consumata
il dolore mi consuma, si appropria del mio cuore e lo distrugge.
Ancora una volta la solitudine è ritornata ad essere la mia migliore confidente, mia madre, tutto.
E tutto questo perchè ancora una volta ho creduto ad un amante inesistente, ad in amore nato dall'illusione e perito nell'illusione stessa.
IRA

Più forte di me

Parlare con un gatto o con un cane .
sorridere se il gatto fa le fusa
veder se si allontana o se rimane
accanto a me. Cercare un'altra scusa

per poterlo più a lungo accarezzare...
E allora che sia un cane oppure un gatto
mi sono scervellata a decifrare
la gioia che mi dà questo contatto!

E non l'ho mai potuta interpretare.!
Qualunque cosa sia ho una certezza :
che quell'irrefrenabile "toccare"
nasconde un'infinita tenerezza..!

Marilena Bernardinetti

 

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ALE (BO)

 

Il mio immutabile destino.


Ancora una volta mi sono lasciata calpestare, usare
Ancora una volta non sono riuscita a capire che mi trovavo in un gioco,
Ancora una volta sono stata abbandonata,
ANcora una volta sono malata.
Oggi che la speranza si è consumata
il dolore mi consuma, si appropria del mio cuore e lo distrugge.
Ancora una volta la solitudine è ritornata ad essere la mia migliore confidente, mia madre, tutto.
E tutto questo perchè ancora una volta ho creduto ad un amante inesistente, ad in amore nato dall'illusione e perito nell'illusione stessa.
IRA

Più forte di me

Parlare con un gatto o con un cane .
sorridere se il gatto fa le fusa
veder se si allontana o se rimane
accanto a me. Cercare un'altra scusa

per poterlo più a lungo accarezzare...
E allora che sia un cane oppure un gatto
mi sono scervellata a decifrare
la gioia che mi dà questo contatto!

E non l'ho mai potuta interpretare.!
Qualunque cosa sia ho una certezza :
che quell'irrefrenabile "toccare"
nasconde un'infinita tenerezza..!

Marilena Bernardinetti

 

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