Rocco Pirrone 

 

Ti accarezzo con gli occhi Magia Quando……. la sera Paure Felicità  Non solo le mie mani, Solo un raggio di luna
Tu sei china su di me Culle Madri        

 

Ti accarezzo con gli occhi

 

Ti accarezzo con gli occhi,

abbracciato al tuo respiro.

(Rocco Pirrone, 2003)

 

Magia

  

La magia dei tuoi pensieri,

ha invaso miei sogni,

inebriandoli con il sapore delle tue labbra,

il profumo dei tuoi capelli,

il velluto del tuo corpo.

(Rocco Pirrone, 2003)

 

 

 

 

Quando……. la sera

 

Quando la sera,

ti avvolge la solitudine,

velando i tuoi occhi,

rivolgi i tuoi pensieri,

verso i miei,

io sarò lì ad ascoltarti.

Quando la sera,

ti accarezza la tristezza,

bagnando il tuo viso,

io sarò lì e,

le mie mani lo asciugheranno.

Quando la sera,

i ricordi ti prendono,

per mano e,

ti portano lontano,

io sarò lì e,

stringerò le tue mani,

fra le mie.

Quando la sera,

gioie e dolori,

tendono i loro archi,

io sarò lì,

e spezzerò con te,

le loro frecce.

Quando la sera,

il signore delle ombre,

con il suo grande  mantello,

oscura il cielo,

io sarò lì,

per sopire le tue paure.

Quando…. la sera,

crederai di amare,

io sarò lì,

a bussare alla tua porta.

(Rocco Pirrone, 2003)

    

 

 

 

Paure

 

Il calar della sera,

annuncia veli d’ombre,

il buio grida al tuo dolore,

e, come canne nella palude,

si innalza deciso.

Fantasmi lontani,

han voglia di vivere,

i cari ricordi ,

di tempi di quiete.

Non voglio ascoltare,

il vento che spira,

dalle  valli del nord,

e che porta messaggi,

messaggi di morte,

messaggi di gioia,

che infrangono i fiordi

di una terra lontana.

(Rocco Pirrone, 2002)

 

 

 

Felicità

 

Devo sognare,

per saperti felice?

(Rocco Pirrone, 2002)

 

ti cercheranno ancora.

Non solo i miei occhi,

vivranno della tua luce.

Non solo la mia voce,

griderà il tuo essere donna.

Non solo il mio cuore,

avrà mille battiti per te.

Non solo il tuo silenzio,

riempirà i miei vuoti.

Non solo il tuo ricordo,

sarà la mia guida,

ma... ancora, ancora la speranza,

di accarezzarti,

con i miei pensieri.

(Rocco Pirrone, 2003)

 

 

 

 

Corpi frementi,

respiri ansimanti,

labbra carnose,

colorate d'amore.

Solo un raggio di luna,

avvolge quei corpi.

Solo un raggio di luna......

Come candida tunica,

di regina d'Oriente.

 

(Rocco Pirrone, Ottobre 2003)

 

Tu sei china su di me

 

I tuoi occhi dentro i miei,

tu sei china su di me,

il tuo sguardo dolcissimo,

nasconde la tristezza,

tu sei china su di me,

come un’ombra ,

mi accarezzi,

come acqua,

tu mi bagni,

tu sei china su di me,

e mi abbracci,

tu sei china su di me,

e mi baci,

tu sei china su di me,

e mi soffochi,

con la seta,

dei tuoi seni,

con la porpora,

dei tuoi fianchi

col torpore,

del tuo corpo,

tu sei china su di me,

e il tuo  respiro,

si unisce al mio,

il tuo grido,

le tue lacrime,

la tua gioia,

tu sei china su di me,

le tue labbra sulle mie,

i tuoi baci sono i miei,

tu sei china su di me,

il mio corpo dentro il tuo,

per quell’attimo d’amore,

ho attraversato mille sogni,

tu sei china su di me,

non  svegliarmi,

amore mio,

mai.

 (Rocco Pirrone,1995)                                   

 

 

 

 

 

 

Culle

 

Bruciate dal sole,

ritornano a  casa,

il giorno è finito,

culle innocenti,

aspettano un seno,

hanno pianto per ore,

nutriti da lacrime,

ora da latte,

avvolti da mani,

colorate dall’ erba,

e vorrebbero chiudersi,

tanto è il dolore,

che diventa amore,

quando si chinano,

su quei volti di gioia,

che succhiano piano,

per non lasciare,

quelle braccia,

e quel seno.

 

 (Rocco Pirrone,2002)                                 


 

 

Madri

 

Le madri,

custodiscono sempre,

i propri figli,

li amano,

li accarezzano,

le mani sul viso,

si muovono piano.

 

 (Rocco Pirrone,2002)         

 

 

 

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