Piera 

 

Senza titolo IO LO SO CHE CI SEI SOGNO

 

Senza titolo

 

Nel mio cielo dilaniato da saette di fuoco

l'’ira feroce di un antico dio minore.

Un bagliore, un raggio di luce accecante

un attimo, un solo attimo

ed il buio fu  la luce

la notte fu  il giorno

il gelo fu il calore

l’amaro fu il dolce

la paura fu il coraggio.

Le lacrime quelle restarono

ed erano di gioia.

E mentre orgoglioso ostentavi la tua forza

proclamavi la tua presenza

osannavi la mia esistenza,

in quell’attimo, lo stesso attimo,

mi regalavi l’abbandono

e tutto il suo infinito.

E la luce fu ancora buio

il calore ritornò gelo

il giorno divenne notte

il coraggio, il tuo coraggio

diventò la mia paura.

E restarono ancora le lacrime

le lacrime del mio dolore.

 

22.6.03 

 

 

 

IO LO SO CHE CI SEI

 

Ti sento quando è buio,

quando il corpo cerca il riposo delle membra

ma la mente non lo segue,

sento che sei nell’aria.

Ti vedo,

bella e superba com’eri sempre,

tra i fuochi della casa,

i grigi capelli raccolti sulla nuca.

Le tue labbra sottili si contraggono,

mi parli e vorrei sentirti

e vorrei risponderti

e vorrei lenire quel tuo antico dolore

da tutti incompreso.

Invoco il nome tuo che mi riporta al mio

e scopro che tra noi c’è un di più

che oltrepassa l’analogia dei nomi

e che sa di eterno.

E mentre mi perdo nelle tue tasche di cioccolata e naftalina,

è di nuovo giorno e tu

sei di nuovo in cielo.                                                            

 

                      22.6.03           

 

SOGNO

Ti sei posato sul palmo della mia mano

come una falena

danzando sulle ali della mia fantasia

hai percorso il labirinto dei miei pensieri

e segnato di rosso vermiglio il corso delle mie vene

poi con la dolcezza dell'oblio

sei svanito nella luce dei miei occhi

mio dolce sogno.

 

23/6/03

 

 

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eorgia" size="3" color="#FFFF99">da tutti incompreso.

Invoco il nome tuo che mi riporta al mio

e scopro che tra noi c’è un di più

che oltrepassa l’analogia dei nomi

e che sa di eterno.

E mentre mi perdo nelle tue tasche di cioccolata e naftalina,

è di nuovo giorno e tu

sei di nuovo in cielo.                                                            

 

                      22.6.03           

 

SOGNO

Ti sei posato sul palmo della mia mano

come una falena

danzando sulle ali della mia fantasia

hai percorso il labirinto dei miei pensieri

e segnato di rosso vermiglio il corso delle mie vene

poi con la dolcezza dell'oblio

sei svanito nella luce dei miei occhi

mio dolce sogno.

 

23/6/03

 

 

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