C’era una volta un bambino che amava il sole.

Ogni mattino aspettava trepidante di gioia

che sorgesse ed ogni sera soffriva sperando

che non tramontasse. Era così affascinato

dalla forza dalla bellezza dal calore della luce

che un giorno decise di partire alla ricerca

del paese dove il sole non tramontava mai.

Il bambino s’incamminò e giunse nel paese degli specchi.

Lì ogni abitante viveva chiuso in una stanza

ad ammirarsi in uno specchio. Il bambino lasciò quel paese.

Proseguì il cammino ed arrivò nel paese degli echi.

Lì ogni abitante parlava per ascoltare soltanto

la risposta di un’eco. Il bambino lasciò anche quel paese.

Camminò ancora e visitò altri paesi:

l’ultimo fu il paese delle ombre dove ogni abitante

cercava la luce per giocare con la propria ombra.

Ma non trovò il paese dove il sole non tramontava mai.

Un giorno il bambino si fermò su una collina:

era stanco solo e disperato. All’improvviso

sentì il dolore in tutta la sua anima:

chiuse gli occhi - non disse una parola -

sorrise… e divenne un raggio di sole.

Le foglie traducono il vento

ma chi tradurrà le foglie?

Le foglie cadono

dagli alberi che corrispondono

i rami al cielo

come le radici nella terra.

Ma sulla terra qui

le foglie cadute sporcano.

Siamo in cammino

e l’Amore è la nostra guida -

lungo ci appare il cammino

l’Amore ci guida -

nell’Amore

riconosciamo la nostra fratellanza -

nell’Amore

riconosciamo la nostra essenza -

passo dopo passo

seguiamo l’Amore

ma ad ogni passo è la meta

perché la meta è l’Amore -

è l’Amore

attraverso i nostri passi

a tramutare i sentieri delle nostre vite

nella via sconfinata che conduce

all’infinita Luce

all’infinita Verità

all’infinita Pace

all’infinita Felicità…