Jennifer
Boselli Jennifer
Boselli
| La donna che viaggia | Amore al 3 agosto | ||||||
| Fiamme | VORREI ESSERE | Una brezza leggera |
Come petali |
Dormendo i miei pensieri |
Lacrime
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Passano i giorni
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Lacrime solcano il viso di una bimba, non è un pianto disperato ma una grande angoscia silenziosa, cresciuta pezzo per pezzo dentro di se che ora chiede di uscire dal piccolo corpicino per donargli Pace.
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Passano i giorni e le lunghe notti soli mentre supini attendono che si chiudano i loro occhi pensano... perché la solitudine deve colpire perché deve esistere questo sentimento atroce che non fa altro che racchiudere in se stesse le persone come dei ricci spaventati impauriti quando si trovano in mezzo alla gente si arrotolano su se stessi e mostrano solo gli spini le cattiverie e le cose brutte che hanno fatto senza dare spazio allo sfogo dei grandi sogni che racchiudono oltre quel muro che loro stessi hanno reso invalicabile.... Ma forse ora dovete prendere al volo le occasioni che vi si mostrano e dimostrare quanto bene avete fatto e... non abbiate paura di non essere ascoltati urlate più forte che potete per la prima volta nella vostra vita e chiedete aiuto a chi vi è sempre stato accanto attendendo solo di essere interpellata..... Date un significato a questa vita che vi si presenta davanti perché questo è l'unico modo di vivere.....
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Come petali leggeri, limpidi e puri cade dal cielo la neve, posandosi delicatamente sui tetti, sugli alberi, ricoprendo l'ampia distesa che è il mondo. Le parole sono ovattate e l'umanità pare ammutolita, congelata dalla magia che porta con se questa nevicata. Poi dìun tratto i fiocchi si diradano e la notte silenziosa Prosegue...............
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rianimano. Sono in un luogo luminoso e colorato sembra..... un mondo in festa. Lentamente mi avvicino alla vivacità. La gente che mi circonda pare arrivata da ogni luogo di ogni tempo e i loro visi sono celati. Solo gli occhi sono ancora i loro. Si immedesimano nella loro parte come in un teatro, ora, ecco vedo degli occhi a me tanto cari e vicini, è l'amore e la magia di un carnevale a Venezia.
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solo soltanto illusioni un sogno non realizzato una luce spezzata dall'abisso che incombe sul mio cuore ancora caldo dal sonno!
scritta e come una pagina bianca ma e il peso delle parole che cambia quella pagina.
Il pensiero riluttante, un pensiero che non potrai mai cancellare della creatura che era nel tuo grembo e ora non puoi coccolare e stringere accanto al tuo cuore. ora solo lacrime cadono dai tuoi occhi per il figlio che non hai avuto! |
Una città sconosciuta, un aria diversa e un nuovo cielo, mille e mille stelle illuminate ti indicano, con la luna , la tua strada sempre più lontana e diversa da quella che conosci da sempre perché per anni ai vissuto e passato quella via che sempre e illuminata da due stelle in più , i tuoi occhi , che brillano nell’oscurità per mostrarti un cammino che conosci anche con il buio di una bufera di inverno. E su questa nuova strada guarda con attenzione le indicazioni che il mondo ti vuole dare per permetterti di continuare il tuo lungo viaggio alla ricerca della Vita. Quando sarai arrivato alla fine del viaggio avrai il cuore pieno di esperienze ma leggero dalla felicità. E abbandonerai il mondo con il sorriso sulle labbra perché ai viaggiato sulla tua strada , ai incontrato amici e nemici uomini e donne che ti hanno parlato o hanno taciuto ma tutte quante a loro modo ti hanno offerto qualcosa. |
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Brezza
marina colpisce il mio viso i
capelli si allontanano e felicità è
sprigionata dal mio cuore e, arriva
anche a chi dalla porta di casa mi
osserva e attende. L’eco
della sua voce si fa sempre
più spezzato la sua immagine
sbiadisce
fino
a scomparire
la felicità mi abbandona per far posto a
angoscia e paura. La
solitudine mai aveva spaventato Così.
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sogna il calore di un sorriso che illumina il giorno e placa la tempesta. Il tuo cielo tornerà ad essere sereno e libero dai tuoi cattivi pensieri della VITA.
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La
donna che viaggia
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A
Claudio e Samanta |
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Fiamme |
VORREI
ESSERE
LA
LUCE , VORREI
ESSERE LA
FORZA , VORREI
ESSERE L’IMMENSO
DEL MONDO.... VORREI
ESSERE ACCANTO
A TE PER
ILLUMUNARTI LA STRADA
E
DARTI FORZA PER IL
TUO CAMMINO NELL’IMMENSO
DEL MONDO!! Cercavo
il mondo cercavo
la vita cercavo
un sogno cercavo
la morte cercavo
i desideri cercavo
la strada cercavo
la casa cercavo
la stanza cercavo
le scale cercavo
il tunnel cercavo
il libro cercavo
la musica cercavo
il film cercavo
la lettera cercavo
il foglio cercavo
il documento cercavo
il telefono cercavo
l’orologio cercavo
il tavolo
Attenderò
come oggi una lettera nella cassetta della posta oppure non ricorderò neppure
che un giorno la bramavo con tanta ansia? La
mia famiglia mi sarà legata oppure ci disprezzeremo per sempre? Scoprirò
una persona che mi ama veramente per quella che sono e che non mi venga più
detto: “Ti credevo diversa”!! Dove
risiederò? In un monolocale o in un piccolo e ospitale villino in riva a un
ruscello con tutt’intorno un grande parco e tanti piccini che scorrazzano
felici? Nel giardino un dolce che domina su un tavolo. Gli sguardi degli amati bambini che si sono fermati e studiano la torta silenziosi . dopo
cinque minuti la torta sarà mangiata avidamente e rimarranno grandi tracce di
cioccolato sui volti dei bimbi. E
tu ti ritroverai a pensare a tutto questo con un album di fotografie tra le mani
in un letto con i capelli completamente bianchi e in attesa che la tua fine
arrivi...............
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Carezzevoli
e vellutati tempestano il corpo delle
piante con purezza, semplicità e simpatia dolci
sono i cori di questi fiori vivaci e spensierati all’arrivo della
pioggia che li lascerà celare perché non si inzuppino e
la pianta attende impaziente l’attimo in cui le stille d’acqua
la ricopriranno per dare sollievo alle radici asciutte
e inaridite da un una lunga e calda
estate. La
pioggia cade lenta per far assaporare la
sua infinita freschezza; le piante si saziano. In
una lenta movenza i fiori chiusi danzano spinti dal vento quasi
come se uno spirito li muova. Alcuni
cadono a terra stremati e lentamente muoiono osservando
dal basso i loro compagni per l’ultima volta danzare
con movimenti delicati raffinati e gioiosi. La
pioggerella pacatamente termina, un ultimo alito di vento Investe
i fiori vinti conducendoli distanti dallo sguardo dei confratelli
appena scoperti e cercano gli ingenui
boccioli che ormai non riescono più a sentirli. Il
sole travolge nuovamente il candido arbusto ora rinfrescato E
più leggero dopo la caduta delle corolle morte.
Ed
ora l’estate avanza.
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capelli scompigliati un fruscio leve al tuo orecchio, senti, pare la voce del vento ti sussurri segreti che rimarranno nel tuo cuore eternamente.
Attendi che ti dica ancora con quelle parole silenziose. Ma tutt'intorno pace. Il mondo sullo sfondo che prosegue, ti osserva perchè rimani immobile..
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