Poesie indimenticabili 1-2

"...a volte capita di leggere poesie e queste restano impresse nella nostra mente e magari si torna a leggerle più volte....sono indimenticabili....vorrei condividerne con voi alcune..."

I giusti
Jorge Luis Borges

Solo per oggi
Papa Giovanni XXIII

Ti auguro di vivere....  
Jean Debruynne  
La pace
LI TIEN MIN
Sono un uomo di speranza
Léon Joseph card. Suenens
 
PRECETTO CINESE - IL DENARO WHAT A WONDERFUL WORLD 
Louis Armstrong
SE oggi ti sei svegliato   L'INGANNO DELLA RETE
Lucio Piccolo
13 spunti per la vita
Gabriel Garcia Marquez

 
La petite promenade du poète
Dino Campana
Anonimo brasiliano E se non puoi la vita che desideri
 Constantinos Kavafis
Essere giovani non significa una stagione
anonimo tedesco
Amica mia penso a te

G. Apollinaire
 
Per noi
Vladimir Majakovskij
Amoroso auspicio
Jorge Luis Borges
Le cose
Jorge Luis Borges
I tuoi figli non sono figli tuoi.
K. Gibran
“Ho conosciuto l’amore degli uomini, (anonimo)
 
Lentamente muore
Martha Medeiros
La preghiera che avevo dimenticato
Paulo Coelho
     

 

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

 Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

 

Martha Medeiros

 

 

 

 

 

"La preghiera che avevo dimenticato"

di Paulo Coelho

Camminando per le strade di San Paolo tre settimane fa, ho ricevuto da un amico, Edinho, un volantino intitolato L'istante sacro. Stampato a quattro colori, su ottima carta, non identificava alcuna chiesa o culto, ma aveva sul retro una preghiera. Quale non è stata la mia sorpresa nel vedere che chi firmava quella preghiera ero io!

Era stata pubblicata all'inizio degli anni Ottanta, sul risvolto di copertina di un libro di poesie. Non pensavo che avrebbe resistito al tempo, né che mi sarebbe potuta tornare fra le mani in maniera tanto misteriosa; ma, quando l'ho riletta, non mi sono vergognato di ciò che avevo scritto.

Visto che si trovava su quel volantino, e visto che io credo nei segni del destino, ho ritenuto opportuno riprodurla qui. Così spero di incoraggiare ogni lettore a scrivere la propria personale preghiera, per chiedere per sé e per gli altri ciò che ritiene più importante. In questo modo, noi attiviamo una vibrazione positiva nel nostro cuore, ed essa contagerà tutto quello che ci circonda. Ecco la preghiera.
 

Signore, proteggi i nostri dubbi, perché il Dubbio è una maniera di pregare. Esso ci fa crescere, perché ci obbliga a guardare senza paura le tante risposte a una stessa domanda. E affinché ciò sia possibile,

Signore, proteggi le nostre decisioni, perché la Decisione è una maniera di pregare. Dacci il coraggio, dopo il dubbio, di essere capaci di scegliere tra un cammino e l’altro. Che il nostro sì sia sempre un sì, e il nostro no sia sempre un no. Fa' che una volta scelto il cammino, non guardiamo giammai indietro, né lasciamo che la nostra anima sia rosa dal rimorso. E affinché ciò sia possibile,

Signore, proteggi le nostre azioni, perché l’Azione è una maniera di pregare. Fa' che il nostro pane quotidiano sia frutto del meglio di quanto abbiamo dentro di no. Che possiamo, attraverso il lavoro e l’azione, condividere un po’ dell’amore che riceviamo. E affinché ciò sia possibile,

Signore, proteggi i nostri sogni, perché il Sogno, è una maniera di pregare. Fa' che, indipendentemente dalla nostra età o dalla situazione, siamo capaci di mantenere accesa nel cuore la fiamma sacra della speranza e della perseveranza. E affinché ciò sia possibile,

Signore, riempici sempre di entusiasmo, perché l’Entusiasmo è una maniera di pregare. È lui che ci unisce ai Cieli e alla Terra, agli uomini e ai bambini, e ci dice che il desiderio è importante, e merita il nostro impegno. È lui che ci dice che tutto è possibile, purchè ci impegniamo totalmente in ciò che facciamo. E affinché ciò sia possibile,

Signore, proteggici, perché la Vita è l’unica maniera che abbiamo per manifestare il Tuo miracolo. Che la terra continui a trasformare la semente in grano, che noi continuiamo a tramutare il grano in pane. E questo è possibile solo se avremo Amore - dunque, non lasciarci mai in solitudine. Dacci sempre la Tua compagnia, e la compagnia di uomini e donne che hanno dubbi, agiscono e sognano, si entusiasmano e vivono come se ogni giorno fosse totalmente dedicato alla Tua gloria.

Amen

Paulo Coelho

 

 

 

I tuoi figli non sono figli tuoi.

I tuoi figli non sono figli tuoi,
sono i figli e le figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo,
ma non li crei.
Sono vicino a te,
ma non sono cosa tua.
Puoi dar loro tutto il tuo amore,
ma non le tue idee.
Tu puoi dare dimora al loro corpo,
ma non alla loro anima,
perché la loro anima abita
nella casa dell’avvenire
dove a te non è dato entrare
neppure con il sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro,
ma non volere che essi assomiglino a te,
perché la loro vita non ritorna
indietro e non si ferma a ieri.
Tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani.

 


Kahlil Gibran
(1883-1931)
da: “Il Profeta”

 

Ho conosciuto l’amore degli uomini,   ed era possessivo;

ho conosciuto la lor

né il favore del tuo corpo, tuttora arcano e tacito e fanciullesco,

né l'alternarsi delle tue vicende in parole o in silenzi

saranno offerta così misteriosa

come rimirare il tuo sonno coinvolto

nella veglia delle mie braccia.

Di nuovo miracolosamente vergine per la virtù assolutoria del sonno,

serena e splendente come fausto ricordo trascelto,

mi offrirai quella sponda della tua vita che tu stessa non possiedi.

Proiettato nella quiete,

scorgerò quella riva estrema del tuo essere

e ti vedrò forse per la prima volta

quale Iddio deve ravvisarti,

annullata la finzione del Tempo,

senza l'amore, senza di me.

 

di J.L. Borges 

 

 

Le cose

 

Le monete, il bastone, il portachiavi,

la pronta serratura, i tardi appunti

che non potranno leggere i miei scarsi

giorni, le carte da giunco e gli scacchi,

un libro e tra le pagine appassita

la viola, monumento d'una sera

di certo inobliabile e obliata,

il rosso specchio a occidente in cui arde

illusoria un'aurora. Quante cose,

atlanti, lime, soglie, coppe, chiodi,

ci servono come taciti schiavi,

senza sguardo, stranamente segrete!

Dureranno piú in là del nostro oblio;

non sapran mai che ce ne siamo andati.

 

di J.L. Borges 

Amica mia penso a te
 Al tuo color di sole alla tua grazia
 La casa è vuota da quando il mio raggio di sole
 È andato a tuffarsi in mare
 Se vedi i sommergibili
 Di' loro che t'amo
 Se le nubi s'addensano
 Di' loro che t'adoro
 Se la mareggiata infuria sugli scogli della riva
 Di' agli scogli che sei la mia pietra preziosa
 Se qualche granello di sabbia brilla tra i mille granelli
     di sabbia della spiaggia
 Digli che sei la sola gemma che amo
 Quando vedrai il postino
 Digli con quanta impazienza aspetto le tue lettere
 Ti mando mille baci mille carezze
 Che ti raggiungeranno come le parole raggiungono
     l'antenna del telegrafo senza fili
 Se vedi dei feriti
 Digli che la mia sola ferita è quella che hai inferto
     al mio cuore
 Se a volte pensi pensa che il mio pensiero è sempre
     con te
 E che t'adoro.


 Guillaume Apollinaire (da Poèmes retrouvés)
 

Per noi

           l’amore

                      non è paradiso terrestre,

a noi

        l’amore

                   annunzia ronzando

che di nuovo

                   è stato messo in marcia

il motore

             raffreddato del cuore.

 

...

 

Trattenendo

                  me stesso,

                                come a un convegno,

sino all’ultimo battito del petto,

tendo l’orecchio:

                       l’amore riprende a ronzare,

umano,

           semplice.

Fuoco,

          uragano

                       ed acqua

s’avanzano con un sordo brontolìo.

Chi

     saprebbe

                    dominarsi?

Potete?

           Provateci ...

 

 

                          Vladimir Majakovskij

 

 

 

 

 

E se non puoi la vita che desideri

cerca almeno questo

per quanto sta in te: non sciuparla

nel troppo commercio con la gente

con troppe parole in un viavai frenetico.

 

 

Non sciuparla portandola in giro

in balìa del quotidiano

gioco balordo degli incontri

e degli inviti,

fino a farne una stucchevole estranea.

 

 

 

                            Constantinos Kavafis

 

Essere giovani non significa una stagione
della vita
bensì un modo di essere:
il ruolo di guida è affidato alla volontà,
gioventù è espressione dello spirito,
della forza immaginativa,
dell’intensità dei sentimenti;
gioventù significa vittoria del coraggio
sullo sgomento,
vittoria dell’amore per il nuovo, sulla
staticità.
Non si diventa vecchi perché si è vissuto
un certo numero di anni:si diventa vecchi quando si rinuncia agli ideali.
Gli anni segnano ... la pelle,
la perdita di ideali segna lo spirito.
Pregiudizi, dubbi, timori, perdita di
speranza
sono nemici che poco per volta spingono
verso terra,
anzitempo, ancora prima di tornare
alla terra ...
Giovane è chi ancora riesce a
meravigliarsi
ad entusiasmarsi;
chi ancora chiede, come un insaziabile
bimbo: “E poi?”
e chi provoca gli eventi e sa gustare il
gioco della vita.
Siamo giovani come la nostra fiducia
vecchi come il nostro dubbio;
giovani come la fede in noi stessi, nella
nostra speranza,
vecchi come il nostro scoramento.
Rimarremo giovani, finché rimarremo
ricettivi
per il bello, il bene, il grande; ricettivi per
il messaggio
della natura; del nostro prossimo ...
dell’incomprensibile.
Se un giorno il nostro cuore fosse corroso
dal pessimismo,
avvinto dal cinismo, Dio abbia pietà della
nostra anima
dell’anima di un vecchio.


( Anonimo tedesco)

 

 

 


 

 

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo. 

Jorge Luis Borges

Solo per oggi

1) Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata senza voler risolvere i problemi della mia vita tutti in una volta.

2) Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà, non alzerò la voce, sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno, non cercherò di migliorare o disciplinare nessuno tranne me stesso.

3) Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.

4) Solo per oggi mi adatterò alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattino ai miei desideri.

5) Solo per oggi dedicherò dieci minuti del mio tempo a sedere in silenzio ascoltando Dio, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, così il silenzio e l'ascolto sono necessari alla vita dell'anima.

6) Solo per oggi, compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno.

7) Solo per oggi mi farò un programma: forse non lo seguirò perfettamente, ma lo farò. E mi guarderò dai due malanni: la fretta e l'indecisione.

8) Solo per oggi saprò dal profondo del cuore, nonostante le apparenze, che l'esistenza si prende cura di me come nessun altro al mondo.

9) Solo per oggi non avrò timori. In modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere nell'Amore.

10) Posso ben fare per 12 ore ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare tutta la vita.

Papa Giovanni XXIII

 

 

 

 

 

Ti auguro di vivere

senza lasciarti comprare dal denaro.

Ti auguro di vivere

senza marca, senza etichetta,

senza distinzione,,

senza altro nome

che quello di uomo.

Ti auguro di vivere

senza rendere nesuno tua vittima.

Ti auguro di vivere

senza sospettare o condannare

nemmeno a fior di labbra.

Ti auguro di vivere in un mondo

dove ognuno abbia il diritto

di diventare tuo fratello

e farsi tuo prossimo.

                                                   Jean Debruynne

 

 

 

 

 

 

La pace

Non importa chi tu sia,

uomo, donna,

vecchio o fanciullo,

operaio o studente,

o commerciante,

se ti chiedono

qual è la cosa

più importante

per l'umanità

rispondi

prima

dopo

sempre

la pace e la bontà.

LI TIEN MIN

L'INGANNO DELLA RETE

Al mare, all'onda intento
getto la rete e quando
la ritraggo esitando
non trovo celestine
squame guizzare
non cefali ed ombrine
dal brivido d'argento
ma sogni senza fine
ghirigori sul vento
di spume cristalline.

Lucio Piccolo

 


La petite promenade du poète

Me ne vado per le strade
strette oscure e misteriose
vedo dietro le vetrate
affacciarsi Gemme e Rose.
Dalle scale misteriose
c'è chi scende brancolando
dietro i vetri rilucenti
stan le ciane commentando.
.    .    .    .    .    .    .    .    .    .
.    .    .    .    .    .    .    .    .    .
La stradina è solitaria
non c'è un cane; qualche stella
nella notte sopra i tetti:
e la notte mi par bella.
E cammino poveretto
nella notte fantasiosa
pur mi sento nella bocca
la saliva disgustosa. Via dal tanfo
via dal tanfo e per le strade
e cammina e via cammina,
già le case son più rade.
Trovo l'erba: mi ci stendo
a conciarmi come un cane:
Da lontano un ubriaco
canta amore alle persiane.

                  
 Dino Campana
 

Sono un uomo di speranza

 

Sono un uomo di speranza
perchè credo che Dio
è nuovo ogni mattina.

Sono un uomo di speranza
perché credo che lo Spirito Santo
è all'opera nella Chiesa e nel mondo.

Sono un uomo di speranza
perché credo che lo Spirito Creatore
dà a chi lo accoglie una libertà nuova
e una provvista di gioia e di fiducia.

Sono un uomo di speranza
perchè so che la storia della Chiesa
è piena di meraviglie.

Sperare è un dovere, non un lusso.
Sperare non è sognare,
ma è la capacità di trasformare
un sogno in realtà.

Felici coloro che osano sognare
e che sono disposti a pagare il prezzo
più alto perchè il loro sogno prenda corpo
nella vita degli uomini.

Léon Joseph card. Suenens




PRECETTO CINESE - IL DENARO

può comprare una casa
ma non un focolare;
può comprare un letto
ma non il sonno;
può comprare un orologio
ma non il tempo;
può comprare un libro
ma non la conoscenza;
può
comprare una posizione
ma non il rispetto;
può pagare il dottore
ma non la salute;
può comprare l'anima
ma non la vita;
può comprare il sesso
ma non l'amore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

WHAT A WONDERFUL WORLD 
Louis Armstrong

I see trees of green, red roses too / Io vedo alberi verdi e anche rose rosse
I see them bloom for me and you / Li vedo sbocciare per me e per te
And I think to myself, what a wonderful world /
E penso tra me, che mondo meraviglioso!

I see skies of blue and clouds of white /
Vedo i cieli blui e nuvole bianche
The bright blessed day, the dark sacred night /
Il chiaro e benedetto giorno e la sacra notte scura
And I think to myself, what a wonderful world / E penso tra me, che mondo meraviglioso!

The colours of the rainbow, so pretty in the sky /
I colori dell'arcobaleno, così belli nel cielo
Are also on the faces of people going by / Si riflettono anche sui visi delle persone
I see friends shakin' hands, sayin' "How do you do?" / Vedo amici tenersi per mano, e dirsi 
"Come stai?"
They're really saying "I love you" / Ma in realtà loro dicono "Ti amo"

I hear babies cryin', I watch them grow /
Sento bambini piangere, Io li vedo crescere
They'll learn much more than I'll ever know / Loro impareranno molto più di quello che io so
And I think to myself, what a wonderful world / E penso tra me, che mondo meraviglioso
Yes, I think to myself, what a wonderful world / Sì penso tra me, che mondo meraviglioso
Oh yeah / Oh sì  

 

 

SE oggi ti sei svegliato con più salute che malanni sei più fortunato del milione di esseri umani, che non sopravvivrà durante questa settimana.

SE non hai mai provato il pericolo di una battaglia, la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura, i morsi della fame, sei più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.

SE puoi andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, sei più fortunato di 3 miliardi di persone di questo mondo.

SE hai cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, sei più ricco del 75% degli abitanti del mondo.

SE hai soldi in banca, nel tuo portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, sei fra l' 8% delle persone più benestanti al mondo.

Se i tuoi genitori sono ancora vivi e sposati sei un caso poco comune.

Se tu hai un sorriso sul volto, e sei riconoscente per tuttosei benedetto, perchè la maggioranza delle persone lo potrebbe fare, però non lo fa.

SE puoi leggere questo messaggio, hai appena ricevuto una doppia benedizione perché qualcuno ha pensato a te e perché non sei fra i due miliardi di persone che non sanno leggere.

Qualcuno una volta ha detto: "Lavora come se non avessi bisogno dei soldi. Ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire. Balla come se nessuno ti stesse guardando. Canta come se nessuno ti stesse sentendo."

Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra.

 

Anonimo

 

 

 

13 spunti per la vita

1 -Ti amo non per chi sei ma per chi sono io quando sono con te.
2 -Nessuna persona merita le tue lacrime, e chi le merita sicuramente non ti farà piangere.
3 -Il fatto che una persona non ti ami come tu vorresti non vuol dire che non ti ami con tutta se stessa.
4 -Un vero amico è chi ti prende per la mano e ti tocca il cuore.
5 -Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere

     che non l’avrai mai.
6 -Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai chi potrebbe

     innamorarsi del tuo sorriso.
7 -Forse per il mondo sei solo una persona, ma per qualche persona sei tutto il mondo.8 -Non passare il tempo con qualcuno che non sia disposto a passarlo con te.
9 -Forse Dio vuole che tu conosca molte persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta,

     in modo che, quando finalmente la conoscerai, tu sappia essere grato.
10-Non piangere perché qualcosa finisce, sorridi perché è accaduta.
11-Ci sarà sempre chi ti critica, l’unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia,

      stando attento a chi darai fiducia due volte.
12-Cambia in una persona migliore e assicurati di sapere bene chi sei prima di conoscere

      qualcun’altro e aspettarti che questa persona sappia chi sei.
13-Non sforzarti tanto, le cose migliori accadono quando meno te le aspetti.

                                              "TUTTO QUELLO CHE ACCADE, ACCADE PER UNA RAGIONE"


                                                                                                  (GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ)

 

 

Anonimo brasiliano

Ancora una volta mi ritrovo qui da solo
ai bordi di questo fiume ad ascoltare il silenzio.
Mi viene da pensare a tutto, ma alla fine non penso a niente.
La pioggia continua a bagnarmi la fronte, pare voglia lavarmi via i brutti ricordi,
le brutte cose che i miei occhi hanno visto.
Il mondo è impazzito, vuole dimenticarsi
delle persone povere come me....
A volte penso di essere invisibile
Perché, per strada, le persone non mi degnano neanche
di uno sguardo.
A volte mi capita di vedere la televisione nelle vetrine
dei negozi. Ho visto che ci sono guerre, bambini innocenti che muoiono,
popolazioni distrutte...Ho Gesù, aiutami a cambiare questo mondo cosi crudele.
Lo so che sono solo una fragile persona, ma sono sicuro che qualche atra parte del mondo ci sono persone che hanno il mio stesso desiderio.
Siamo piccole gocce.
Gesù unisci tutte le nostre preghiere e falle diventare
Un oceano che spazza via l'odio e porta con sè  amore e fratellanza.
Amen

 

 

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;                             "TUTTO QUELLO CHE ACCADE, ACCADE PER UNA RAGIONE"

                                                                                                  (GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ)

 

 

Anonimo brasiliano

Ancora una volta mi ritrovo qui da solo
ai bordi di questo fiume ad ascoltare il silenzio.
Mi viene da pensare a tutto, ma alla fine non penso a niente.
La pioggia continua a bagnarmi la fronte, pare voglia lavarmi via i brutti ricordi,
le brutte cose che i miei occhi hanno visto.
Il mondo è impazzito, vuole dimenticarsi
delle persone povere come me....
A volte penso di essere invisibile
Perché, per strada, le persone non mi degnano neanche
di uno sguardo.
A volte mi capita di vedere la televisione nelle vetrine
dei negozi. Ho visto che ci sono guerre, bambini innocenti che muoiono,
popolazioni distrutte...Ho Gesù, aiutami a cambiare questo mondo cosi crudele.
Lo so che sono solo una fragile persona, ma sono sicuro che qualche atra parte del mondo ci sono persone che hanno il mio stesso desiderio.
Siamo piccole gocce.
Gesù unisci tutte le nostre preghiere e falle diventare
Un oceano che spazza via l'odio e porta con sè  amore e fratellanza.
Amen

 

 

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