Ida Guarracino

 

L'eredità

Walzer della nostalgia

Principessa del Galles

Il mio amico down

Un sogno nel cassetto Il testimone Pensiero

 

A sera Il mio sorriso alla tua bocca Oh foglio bianco
L'angolo dei vecchi Al Mare In lei due universi Dono d'amore Il suono della vita Lasciami entrare 1095 giorni

 

Balla con il sole Acrobazie di parole Il vento nei pensieri
Il primo dolce affanno A lei

 

 

Balla con il sole

Nel riverbero del verso,
nel cielo terso vola un gabbiano,
con dolci ali spiegate.

Nuvoletta che nascosta,
lenta sposta al dì la luce,
rende oscura la magia.

Di quel verso ode il suono
cambia tono ,si colora
e poi balla con il sole

La vita è come un volo
se sei solo nel tramonto
accendi l'alba in te.
 

 

 

 


 

A lei

( dedicata a tutte le donne che sanno assorbire il dolore e poi lo
trasformano in speranza)


A lei che vecchia ma saggia
col suo bagaglio di ricordi
si avvia verso il tramonto.

A lei che ha perso un figlio
un padre, un amore e mutilata
dalla perdita si aggrappa
al filo che tiene in vita il suo
cuore spezzato.

A lei ricca di lividi e cicatrici
ma povera di vero amore,
con mano tremante continua ad
aprire il suo cuore.

A lei che la vita non ha dato altro
che il piacere di respirare
e vive e crede .

A lei che un giorno ha raccolto
le briciole di sè stessa contro
una male che non perdona
e non si abbandona.

A lei che indifesa stretta
in quel camice bianco
sogna un mondo diverso,
senza suoni e rumori
nella sua testa.

A lei che cammina da sempre
insicura,silenziosa e schiva
nel buio delle sue ombre
senza chiedere quello che
altri vedono, ma sentendo e guardando
tutto ciò che gli altri non vedono e non sentono.

A lei che porta i segni di un innocenza rubata
e poi dimenticata,e senza sorriso è sopravvissuta.

A lei che vende emozioni
nelle notti colorate,
dipingendo di grigio i suoi giorni.

A lei che aveva una famiglia
sfaldata poi dalla gratuita
cattiveria e dall'egoismo.

 
Acrobazie di parole

Luoghi stanchi,
su terreni fragili,
visi asciutti di tolleranza,
mani che più non sanno stringere,
occhi che colorano l'orizzonte
di un futuro incerto
di un passato scuro,
di un presente neutro,
luoghi che attendono
colori di speranza.
Come un arcobaleno
illumina un giorno di pioggia.
E le nostre impronte
cicatrici in un deserto
d'amore invisibile.

 
Il vento nei pensieri

Lento il fardello
sull'orma indecisa,
s'appresta ,
poi giace,
nella penombra
di una nube
nascosta,
da spazio ad
una lacrima.
Il vento sfiora
i pensieri,
leggero,
lieve nel suo scrosciare,
libero di abitare
nelle verità nascoste,
di chi non è
ma ci appartiene.

 

 

 

 

 

 

Oh foglio bianco

Oh foglio bianco,
che attendi il bacio
della penna.
Vorrei donarti
parole elucubrate,
per impreziosire
il tuo colore.
La magia della poesia
è un arcobaleno
di emozioni
ed io non posso offrirti
che umili parole,
sottili sensazioni,
e delicati fiori,
che la mia anima
coglie segretamente
per te
nel giardino della vita

 

 

 

 



 

Il primo dolce affanno

Sospirar d'amor alla tua età,
è un altalena nel tempo,
alla passione che si scatenava,
gli sguardi timidi e l'attimo fuggente
il desiderio e il cuore che batteva,
sì forte che nulla temeva.
Patir d'amore è un languido
ondeggiare con gli occhi chiusi,
scivolando nei sogni.
Figlio mio è la stagione dell'amore
non posso far niente,
per preservare il tuo cuore dal soffrire,
solo così tu potrai capire.
Io resto muta ad osservare
chi del tuo cuore hai fatto innamorare.
Tu spezzerai catene,
passeggerai cantando,
lacrime verserai, sorriderai
felice di esser nato,
e un giorno potrai raccontar
di essere stato innamorato.
 
A sera

Il chiarore del mattino,fa
intraveder la luce dalle tende,
bacia quel viso che quel sonno
attende, stende le membra
al sospirato riposo.

E sogna il viso
un viaggio senz'affanno,
un giorno silente,
e un rivo che gorgheggia
all'acque chete.

E spera il viso,
a un candido risveglio,
dove i meriggi son di primavera,
dove l'ultimo fiore, che regalar
non ha saputo, di pioggia di frumento,
si vesta verso sera, per addolcir
la notte del sonno che lui spera.

 

 

 

 


 

Il mio sorriso alla tua bocca

Ladra inquieta, l'anima mia,
ruba le notti tenere sorvolate
da notti tempestose.
Il dardo nella mente raggiunge
il limite della normalità.
Ma dov' è il limite?
Spiegami amore mio,
qualora ho varcato questa soglia,
il mio sorriso incolla alla tua bocca,
per darti quel buongiorno,
dolce, uguale, costante.
Tu sai che il dì che accende le mie aurore,
è ingrato e non concede tregua.
Seppur quest'anima ribelle,
irosa ed inquieta,
nei miei occhi non hai mai letto
la disperazione.

 
1095 giorni


Di assenze, di ricordi,
labirinto di dolore
nelle potenti, intoccabili
torri ;crollano come
castelli di sabbia.
E passerà alla storia,
volo di esseri umani,
in silenzio cerco di dare un nome,
un volto a quelle vittime,
cuori che avrebbero potuto
ancora amare, sognare,
per spegnersi invece nell'ignobile
silenzio dell'odio e del dolore.
Le immagini corrono veloci
nelle televisioni di tutto il mondo.
Passiamolo alla storia della vergogna
di appartenere alla specie più
bella che sta assistendo
inerme alla sua estinzione.


In memoria delle vittime della strage dell'11 settembre
2001 per ricordare, per non dimenticare , soprattutto
che non ci sono nè vincitori nè vinti,ma solo
carnefici e cuori spenti.
 

 

 

 

Pensiero

è il traboccare di sentimenti
possenti.
é una passione ricordata,
è un'ostinata interrogazione del silenzio
è più prudente sognare
che pensare,ma il pensiero quando ti assale è fatale.
Io l'ho sentito nella parte più recondita
eppure non ha mai chiesto una briciola di me
 
Il suono della vita

Il suono della vita
è un suono sconosciuto,
le note albergano nel rumore
della brezza marina,
ha il colore di un vestito d'estate,
il suo sorriso viene dall' ombra,
è un fiume di stelle,
è una creazione divina che
dipinge i contorni
Il suono della vita
è quello che si ascolta
agli albori piangendo.
La sua musicalità è incanto
di mistero, e quando più
non lo odi è perché non stavi ad ascoltare.

 

 

 

 

 

 

 

Lasciami entrare

Lasciami entrare
nella tua tristezza,
fa che io cancelli
la tua amarezza,
dispensa le tue parole,
il tuo mondo è stato anche
il mio mondo.
Un tempo le tue mani
hanno accarezzato il
mio dolore,
perchè non cerchi le mie?
Siamo tutti sudditi
di pensieri assurdi,
ma a volte un abbraccio
dissolve le nubi
del nostro cuore
lasciati aiutare
dolce amica
i tuoi occhi sono spenti,
sulla tua bocca mai un sorriso,
ti ho vista felice
solo quando hai dato,
ora è il tuo di chiedere
trova il coraggio e rompi
questo muro,
chiedi aiuto
ed io sarò felice
ma non perchè l'hai fatto
ma per il semplice
motivo che io
ti voglio bene.
 

In lei due universi

In lei due donne;
quella della gioia ,
della passione,
delle emozioni.
L'altra schiava della routine,
della vita familiare,
di un percorso pianificato.
Due energie che si scontrano
senza mai l' una distruggere l' altra.
Una ricca di parole, l'altra
povera di lodi, ma in ogni situazione
nessuna delle due era noiosa o ipocrita.
Una regalava orgasmi con l'intensità e la luce che solo
un' amante sa fare,l'altra innamorata ,serena
fedele e traditrice.
Per ritrovar se stessa iniziò una danza
invitò l'altra donna a ballare e magicamente
avvenne la fusione di due corpi, di due anime,
di due universi così veri, così spontanei.
All'uomo che gli restituì l'anima decise
di regalare il linguaggio dei loro corpi,
perchè era questo che lui voleva,e lo rese felice.
A se stessa regalò una nuova verità,
la gioia di vivere ogni giorno
accompagnata da una nuova emozione,
da nuovi desideri ,da nuovi orizzonti
così intensi da illuminare tutto intorno a lei.
In lei una sola donna , un solo universo.
 

 

 

 

 

 

 

Dono d'amore

Soave sentimento
che con amore accoglie
il pargolo.
Dono stellato,
che di sua vita non sa,
ma che di sua carne vive.
Silente è il sacrificio,
gioia la ricompensa .
S' affaccia poi l' adolescenza,
adorata,spietata
e tradisce il primo volto
a lui mostrato.
Lacrime amare,
gocce di cuore
che sanguina,
in un prato d' amore
dove l' ingrato dono
semina il conflitto, il silenzio.
E chiuso nella suo guscio ,
foderato di rabbia,
lascia un filo,
che di speranza vive,
e ricongiunge a sè
il suo primo amore.

 
L'angolo dei vecchi


Li vedi lì in un angolo in disparte,
delle parole non fanno parte,
mentre potrebbero dare un po'
di saggezza in cambio di una sola carezza,
Un tempo il loro passo era veloce,
i loro corpi ardevano di passione,
si affacciavano forti e sorridenti alla finestra della vita.
I vecchi stanchi, curvi,teneri e dispettosi
con le mani che si intrecciano tremanti
col passo lento e lo sguardo spento,
ora si affacciano alla finestra
per dare un senso alla giornata.
La tenerezza della fragile età
si incontra solo con quella dei nipotini,
e a sera si accompagnano nella notte breve
del loro cammino.
Il tempo è ladro, ruba i sogni e un temporale ha spento
tutto il fuoco.
Alle emozioni essi son sordi,
scavano solo nel cassetto dei ricordi

 

 

 

 

 

Al Mare

Le onde si accarezzano
nell'azzurro mare ,
gli sguardi si intrecciano
di chi sa ancora amare.

Odore di fanciulla
che ancheggia sulla riva,
è ormai lontana la culla
e osservi tutti schiva.

Adorata adolescenza
spensierata e assolata
sapore d' incoscienza,
di voluttà spietata.

I rossi tuoi capelli
ondeggiano nel mare
in ricordo dei miei belli
resto a riva per sognare.


 

Un sogno nel cassetto

Dare un senso alla vita
quando metà l'hai già vissuta,
la riflessione del passato
scandisce un desiderio nel futuro
allora esplodi la tua anima
ritorni al percorso antecedente
in quei giorni, mesi, anni
in cui hai chiuso il tuo sogno
per dare agli altri,quel mondo
che avevi dentro,ma la radice
dei tuoi desideri non è ancora
estirpata,si fonde la malinconia
con la speranza.
Apri quel cassetto che fa rumore
e fa uscire il tuo sogno che
ha lo sguardo severo su di te
tu gli esibisci la tua storia
ma lui con voce gentile
ti regala la timida emozione
di una nuova realtà.


 

 

 

 


 

Il testimone

Limpida e innocente
la bimba giocava e coglieva
i fiori
era solare mentre il vento
le scompigliava i riccioli neri
contrasto dolce tra le bianche lenzuola
il suo corpo esile mostrava i segni
dell' acerbo fiore.
Tu testimone della porta accanto
la persona più impensabile,
ma sei stato così abile a
rubarle l'innocenza
della sua prima volta
e poi hai continuato
indisturbato
e la bimba non ha osato dir di no
non conosceva quell' infamia
scelse il silenzio
e sui suoi occhi un
velo triste calò
che nessuno alzò mai
e i segni dentro
si portò per sempre.
Non piangere più
bimba mia il testimone
ora è un uomo solo,
triste ed è impazzito
sta scontando la sua pena
e quando lo hai incontrato
pietà e misericordia per lui
hai invocato
oggi tu sei una donna e sei amata.


 
L'eredità


Un fiume di ricordi a tarda sera,
il suon del batter delle forbici,
del pettine, delle spazzole e dei rasoi
eri il mio barbiere preferito.
Il fruscìo del vento e l'odore del mare
profumavano le nostre giornate,
io sempre lì sulla sedia girevole
a mirarti a cantar, e tu il maestro
di questa grande orchestra.
Il tuo salone era per tutti
un rifugio, le tue virtù:
bontà e umiltà
le ricchezze che mi hai lasciato
in eredità.
Solenni note ancora odono
le mie orecchie quando sulle tue ginocchia
mi chiamavi: la tua principessa.
Io figlia unica e tu unico per me
fino a quel dì funesto
che ti strappò da me
per miglior vita, lasciandomi
senza più un trono, senza più carezze.
Niente mi hai negato
nella tua breve ma intensa vita,
avrei voluto dirti ancora tanto,
avrei voluto darti quell' ultimo
saluto che mi fu negato.
Ma so che ove tu ora sei
conosci le mie pene
non mi hai mai abbandonato
anche da lì ho sentito le
braccia tue forti sorreggermi
quando nel baratro cadevo.
Oh babbo mio! io non sono più la stessa
ma resto la tua principessa.
Solo tu che mi ascoltavi
solo tu che mi aspettavi
solo tu hai creduto in me
nessuno mi amerà più come te.
Son diventata quella che volevi
spero di non averti deluso
niente stemmi, niente coppe
ma ho amato tanto come volevi tu.
Un angelo che segretamente
guida i miei passi e vive della tua vita
ti dirà che con l' eredità che mi
hai lasciato e che ho racchiuso
nel mio cuore,
oggi sono una donna che vale:
ho preso la penna e ti ho
reso immortale.

 

 

 

 

 

 

Walzer della nostalgia

 

Nostalgia compagna dell' insonnia,

con la tua anima diffusa e assente nei vaganti,

nostalgia di amori perduti ,

di destini avversi,

nostalgia di odori e sapori

uguali al colore di una conchiglia

che affonda nella sabbia.

Nostalgia dell' innocenza,

nostalgia di un sogno

che allieta un risveglio,

nostalgia di un passante

che si china a guardare

del suo paese una fotografia,

è lo specchio di un' anima

che non possiede altro che

la nostalgia.

 

Principessa del Galles

                             (a Lady Diana)

 

 

Con le tue ali d'angelo

hai raggiunto un altro regno

ma qui hai lasciato un segno,

sei stata tu la donna

che era in tutte noi

con le sue paure

le sue debolezze

i suoi amori sbagliati,

con la tua storia da favola

ci hai insegnato che non tutto ciò

che brilla è sinonimo di felicità,

passeggiavi tra le mine,

le tue riunioni fra i malati

e i bisognosi, questo di te

han fatto una nobildonna

non il titolo acquisito.

Hai offuscato il grigiore

di quel regno con il tuo sole da sogno,

Potevi essere una futura Regina

ma ora sei una candela nel vento

e come Marylin non sapremo

mai la verità, tutte e due un dolce mito

si calerà mai il sipario?

Che tanti dicano

e ne diranno

una soltanto è la verità

che due figli si sveglieranno

senza più il sorriso di una madre.

Il mio amico down
 


Ragazzo sensibile e sincero,
che leggi i colori dell' arcobaleno
nel tuo giardino di farfalle
ti soffermi a mirar il cielo,
mi fai ascoltar le note
di quella musica, del sole
che riflette sulla pelle
un gran calore.
Quanta ricchezza hai nel cuore
sono gli altri ad esser diversi da te,
la tua purezza fa sì che la tua mente
si connetta altrove.
La tua carezza sul mio viso
amico mio ha una dolcezza
ineguagliabile.
Io so che tu ti ami
e vedi al di là dei nostri occhi,
seppur sei lento a capire, a parlare
l' immensità del tuo amore
mi ripaga delle amicizie false e traditrici.
 Un pensiero mi rattrista
quando sei deriso sii forte
amico mio e dipingi il loro
volto con il colore del tuo arcobaleno.  


 

 

 

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