"Cristoforo De Vivo"

CRISTOFORO DE VIVO nasce a Caserta nel 1976, autore di poesie per hobby fin da bambino, ha partecipato a concorsi nazionali di poesia vincendone due nazionali(2004, 2006) ed uno internazionale (2003). Medaglia d’argento della presidenza della repubblica (2006).

Alcune poesie sono presenti nelle raccolte:”Toffia Riviviamo il Centro Storico- Poesia in libertà 2006”, Quadrifoglio Città di Pontecorvo 2006, sui siti www.poesieracconti.it, www.scrivi.com.

Residente in via Altieri 22/81020 Castel Morrone (Ce)

 

 

 

 

Lettera d’amore Tu Voglia di vivere Ida Una moglie innamorata Magica notte

 

 

Lettera d’amore

 

Ciao, scusami ma avevo il bisogno

di scriverti due righe:

una moltitudine di immagini

di te mi affollano la mente,

tutte differenti e tutte che tornano alla stessa...

noi abbiamo i nostri segreti e le affinità più

stupefacenti. Sai Cara, una cosa è vera:

io ti amo!

Così bella e meravigliosa!

Penso a te che mangi, ti ripenso ancora una volta all’orizzonte:

e sul mare quella domenica mattina.

E le notti più meravigliose di tutte.

La luce e l’ombra e la quiete e la pioggia

e il mare.

E tu ....le tue braccia e le tue labbra e i tuoi capelli

e le tue spalle e la tua voce: tu, sempre tu.

Adesso giaccio qui sfinito, tra le più remote

e stupide mie azioni, stupide ma significative:

per farti capire che tu mia cara, occupi

nel mio cuore un posto importante!

Ora la mia voce dice solo te;

non ho più parole, non passa notte o giorno che

io a te non pensi....il tuo nome è sempre sulle mie

labbra disperate....le lacrime talvolta hanno il peso delle parole!

Forse non mi crederai, ma questa lettera ti fa capire dove

arriva il mio amore per te!

Potrei andare oltre descrivendo

la tua bellezza, la tua sensibilità

e molto altro di te che mi affascina.....

ma mi soffermo qui, a volte è meglio non sprecare

molte parole!

 

 

 

 

Ida

 

Ida la conosci?

E’ quella che mangia sempre

il gelato alla panna.

Che quando e’ sera tutto farebbe

furchè andare a nanna.

Si Ida, quella che fa sempre

arrabbiare mamma....quella che corre

da sinistra a destra tramortendo la calma.

Però è anche quella ragazza

che ti sorride dalla sera alla mattina,

che se per sbaglio ti offende

poi da parte ti prende e con gran

semplicità ti regala tutta la sua

sincerità.

E così con una smorfia ed un sorriso

torna ad esser eterno diavoletto

in paradiso!

 

 

 

 

Tu

 

Arrivò un giorno in cui mi chiesero

a cosa avrei rinunciato per un po’ di

felicità...

quando mi chiesero di rinunciare al sole,

accettai,

quando mi chiesero di rinunciare al mare,

accettai,

quando mi chiesero di rinunciare all’aria,

accettai,

ma quando mi chiesero di rinunciare a te,

non accettai,

perché senza te non potrei essere felice...!

 

 

 

 

 

 

Voglia di vivere

 

Vi è qualcosa

Di bello persino

Sui campi di battaglia della vita,

come queste rose che ho colto

e che stavano lottando per vivere tra

le ortiche e i rovi di questo villaggio desolato.

Come esse hanno vissuto, così io devo vivere

E sollevare il cuore mentre il mondo è solitario e triste,

quale futuro?

Convincermi che dopo tutto, c’è qualcosa di bello in questo

Nostro tribolato universo:Io!

 

 

 

 

Una moglie innamorata

 

Sono completamente immersa nella felicità

Che mi invade

Quando ti vedo.

Non conta nient’altro....

Non solo non sono triste, ma

Anche profondamente felice e fiduciosa.

I ricordi più teneri, tutte le care espressioni,

il tuo corpo sofferente e straziante,

le tue braccia che cullano il cuscino al mattino,

non sono dolorosi per me.

Mi sento rafforzata dall’amore che mi dai ogni giorno.

Nulla non vedo,che un uomo da amare.

 

 

Magica notte

 

Stanotte guardavo le stelle e

Tra loro c’è n’era una

Che brillava più di tutte

Stella fra le stelle:

tu!

Si, eri proprio tu luce candida e dolce

Che con la tua straordinaria bellezza

Illuminavi questa notte d’estate.

Mille erano i profumi dei fiori, che raccoglievo per te

In questa magica notte,

ma il tuo era il più forte e immenso da sbalordire

anzi,

rapire i miei pensieri.

Mentre ti ammiravo affascinato, scorgevo dal mio giardino

I tuoi occhi blu come il mare d’agosto,

che hanno

fulminato il mio cuore

che non cesserà mai di battere

per te o amore!

 

 

 

 

 

 

 

 

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