Cilena 64

poesie 1 - 2

 

Pace

Preghiera di mezzanotte La sorgente dell'amore  Gli amanti  Risurrezione  ALESSIA   A mio padre   Amarsi 
Frenesia d’amore   La Morte e la Speranza   Amore eterno 
la traccia dell'amore Preghiera Estasi d'amore Se tu lo vorrai La partita della vita

 

 Pace

 

Pace, desiderio di ogni cuore,

di ogni cuore permeato dall'amore.

Pace e il cuore mio più non tace:

non tace agli orrori della guerra, nè alle mine disseminate sulla terra.

Non tace ai sottili giochi di potere dello Stato, nè alle sporche regole del libero mercato:

"Comprate, comprate e il povero ve ne sarà grato!"

Cristo, Gandy, Luther King, Teresa di Calcutta

loro sì hanno donato il cuore alla causa dell'amore!

Hanno amato l'uomo, ogni uomo, tutto l'uomo,

l'hanno amato, aiutato, compreso, perdonato.

E l'amore, è avere anche il tuo bene nel mio cuore,

non importa se ebreo, cristiano, buddista o musulmano!

La tua terra è anche la mia terra,

il mio cielo è anche il tuo cielo,

la tua famiglia è anche la mia famiglia,

la tua vita ha bisogno anche della mia,

la mia vita ha bisogno anche della tua.

Se manca questo la pace è una realtà fittizia,

perché la pace è figlia della giustizia!

Preghiera di mezzanotte

Quando la mezzanotte ineluttabilmente scoccherà

e coperto di luci scoppiettanti

il maestoso cielo apparirà,

un'umile preghiera rivolgerò a te Signore Iddio:"Abbi cura di quell'uomo che hai creato,

di quell'uomo che sono pure io.

Che hai creato unicamente per amore,

ma che non t'amò

e nel mondo fece entrare il dolore!

Provvedi tu a quell'uomo

creato a tua immagine e somiglianza

eppure quanto immane e sconfinata è la distanza

A macchia d'olio s'allarga il suo peccato:

scelte errate, amore mancato;

la sua è una volontà d'onnipotenza

e di te crede di potere fare senza!

Ma tu Signore, ti prego non l'abbandonare,

negli abissi dell'Inferno non lasciarlo sprofondare!

La tua misericordia si estende su tutta la Terra,

si eleva nel cielo sconfinato.

E poi Signore, Tu l'hai creato

e per lui sei morto sulla Croce, perché tu l'hai salvato!

Su quella Croce tu hai vinto la Morte,

e allora Signore,

che questa sia anche la nostra sorte!


 

La sorgente dell'amore 


Signore tu solo sei la fonte dell'amore,
da te solo posso attingere l'acqua viva, l'acqua pura,
che cancella il mio peccato e mi dà la gioia vera.
La fonte del tuo amore, Signore, ora è dentro di me;
a quale ruscello mi abbevererò?
Cupidigia o carità,
donazione o vanità?
Un campo di battaglia è il cuore mio,
non privarmi del tuo Spirito mio Dio1

Attingerò l'amore dalla tua sorgente eterna:
amerò e farò ciò che vorrai.
Per amore parlerò, per amore tacerò,
per amore punirò, per amore perdonerò!
Perché tu per primo mi hai amato,
il tuo amore mi ha trasformato.
Mi ha reso una creatura nuova:ecco io rinasco dall'alto,
rinasco dallo Spirito.
Rinasco dalla sorgente del tuo Amore.

Gli amanti 



Gli amanti non conoscono distanza,
si saziano di se stessi,
di questa saporosa pietanza.

Gli amanti sono sempre alla ricerca dell'amato;
il loro cuore dubbi non ha mai:
il loro amore è lì dentro incatenato!

Gli amanti non hanno bisogno di tante parole;
i loro sguardi, eloquenti più di mille discorsi,
riscaldano l'anima più del sole.

Ma gli amanti sanno che il loro
è un amore rubato,è un amore che è peccato;
un amore celato al mondo e all'Universo, 

ma essi si amano lo stesso,
perché pur possedendosi,
il loro amore non implica possesso!


Risurrezione 



Eccomi Signore, guardo la tua croce,
i chiodi conficcati nella carne,
ed elevo a te la mia preghiera con esile voce.
Osservo il tuo volto traviato, trafitto è il costato.
Pietà di me Signore, ma quanto mi hai amato!

Tu che sei il Figlio di Dio, hai scelto la via dell'umiltà;
proprio Tu che sei il Salvatore, che sei l'Assoluta Verità.
Tu che ti sei fatto uomo unicamente per Amore,
hai scelto la via crucis, la via del dolore!

Ma che cos'è il dolore,
se non l'amara conseguenza del peccato,
risposta dell'uomo a Dio, di quell'amore negato!

Tu, l'Emanuele sei venuto in mezzo a noi, fra la gente,
del Padre tuo ci hai parlato dolcemente:
"Il Padre mio è anche Padre nostro; eGLI VI AMA INCOMMENSURABILMENTE,
APRITE IL VOSTRO CUORE, ILLUMINATE LA VOSTRA MENTE!

Venite a me se siete stanchi e affaticati,
io vi ristorerò, in me sarete consolaTI!
Rimanete in me che sono la Verità,
rimanete in me, guadagnerete l'eternità!"

Ci hai parlato di pace e di perdono,
ci hai parlato della vita vera, di questo grande dono.
Ci hai parlato d'amore e di giustizia:
Smuoviamo la nostra anima, il figlio di Dio non ama la pigrizia!

Ma non t'abbiamo visto nè sentito
e i vitelli d'oro abbiamo costruito.
Non t'abbiamo accolto nè riconosciuto,
che uomo stolto sono; in Te non ho creduto!

T'abbiamo ingiurato,calpestato,
il viso tuo dolcissimo di sputi
t'abbiamo imbrattato!
Ecco l'Agnello di Dio che ha tanto amato l'uomo,
da quell'uomo ingrato è stato sgozzato!

Su quella croce ,mio Signore,
hai portato con te la nostra sofferenza, il nostro dolore,
amara conseguenza del peccato, risposta dell'uomo a Dio
di quell'amore negato!

Ma proprio la tua croce, mio Signore,
ha sconfitto il peccato, ha ripristinato l'amore;
è stata proprio quella Croce, scandalo per i giudei, follia per i pagani,
a riconsegnarci la dignità perduta, la dignità di nuovi cristiani!

Ma la Morte non ha avuto l'ultima parola,
perché la Croce è divenuto il tuo tron di gloria.
Con la sua Parola d'amore e di Sapienza Dio diede vita alla Creazione
e con la sua infinita onnipotenza di Gesù oggi viviamo la Risurrezione!

Egli è il nuovo Adamo, il primogenito della nuova Creazione
e ha lasciato a tutti noi un'importante missione
"Rendete ragione della vostra speranza"
E la nostra speranza è la Risurrezione.

La morte non ha avuto l'ultima parola,
perché Gesù è la Vita vera, la sola Vita che ci consola.
Dov'è o Morte la tua vittoria?
Tu più non ci spaventi, il Signore è risorto!
A Lui solo onore e gloria!

ALESSIA

 

Occhi scuri e penetranti,

loquaci, espressivi, quasi narranti

i tuoi sentimenti, le tue paure di bambina,

che si avvia verso quell’universo misterioso, enigmatico

dell’essere donna.

Bambina mia; fragile e bellissimo fiore nella giungla della vita,

sempre tu sarai la mia dolce stellina, anche  quando,

mi contesterai, e forse mi odierai,

quando mi dirai di voler vivere la tua vita a modo tuo!

Quando mi imporrai i tuoi amici, i tuoi amori!

Quando mi rinfaccerai i miei errori.

Quando ti cercherò e forse non ti troverò,

ma tu ricorda figlia mia,

io sempre e poi ancora sempre

ti amerò!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Amore eterno 


E' un amore tenero e crudele,
un amore appassionante e lacerante,
un amore composto e dilagante.
E' un amore che non è di questa terra,
perché la cose della terra hanno inizio e hanno fine;
il mio amore è senza limite nè confine.
E' un amore senza età e senza tempo:
è un amore eterno.


A mio padre

 

Vita dura sin dalla tener età,

cuore grande, malgrado le privazioni

e le infinite difficoltà.

Amore per la vita ne hai avuto in quantità:

amore di sapienza, amore di conoscenza,

libri, cinema e teatro godevano della tua preferenza!

La famiglia il tuo unico e autentico tesoro;

vita della tua vita: eravamo per te preziose più dell’oro.

Natale, Capodanno Epifania, ci riempivi di regali

E di tanta tanta allegria!

E quanto lavoro e quanti affanni

Per preparare torte e piatti succulenti ai nostri compleanni!

E poi le passeggiate e i tuoi proponimenti:

“Donate il vostro cuore” questi i tuoi insegnamenti.

E invece è stato proprio il tuo cuore che non ha sorretto

All’infame colpo che proprio io ti ho inferto!

Mi hai donato la vita, mi hai donato l’amore

Ed io ti ho ripagato con un immane dolore

 

Frenesia d’amore

 

Frenesia d’amore m’attanaglia il cuore,

i sensi, la mente e non mi fa ragionare.

Perduta mi sento come fra le onde del mare:

onde di un mare impetuoso travolgono l’anima mia, che

impaurita e disorientata non sa più

comprendere e discernere il bene dal male.

Frenesia d’amore che pervade tutto il mio essere,

è dentro di me  come un potente temporale!

Paradiso ed Inferno; luce intensa e fuoco eterno.

 

Frenesia d’amore ora m’abbandona,

il respiro prima greve, ora è più lieve.

I sensi, il cuore e la mente, prima travolti prepotenetemente,

ora trovano rifugio e salvezza in una forza superiore,

nella consapevolezza che un’altra realtà vive fuori di me

Una realtà che palpita e vive, talvolta mi opprime, ma è

La realtà alla quale appartengo,

è la realtà della mia vita e

mi sta sfuggendo fra le dita!

 

 

La Morte e la Speranza

 

Certo morire proprio a nessuno piace;

ma cos’è la Morte se non la pace?

Quella pace, sovente, in vita evocata,

specie se si tratta di una vita martoriata.

Martoriata dal dolore e dalla sofferenza,

intensi  e profondi stati d’animo che

ci insegnano la pazienza.

La pazienza poi, ci orienta alla perseveranza:

viviamo per il Regno di Dio,

e vana non sarà la nostra speranza!

E che cos’è la speranza se non l’attesa di un ritorno di bene?

Ma quale bene merito io,

che con il mio peccato crocifiggo il  mio Signore e il mio Dio!

Ma il fuoco dell’amore in me sempre si alimenta,

arde  e brucia il mio cuore; che seppure soffre, mai si lamenta.

Qual è la mia speranza? Il bene che mi aspetto?

Signore, essere un giorno al maestoso  tuo cospetto!

 

 

la traccia dell'amore

 

Non voglio conformarmi a questo mondo,

adeguarmi a ciò che dice la gente.

Non voglio riconoscimenti, di mondano non voglio niente!

Voglio ragionare con la mia mente,

fare esperienze,

illuminandola, rinnovandola quotidianamente,

in modo tale che

predomini lo Spirito sul materiale!

Voglio vivere in una costante e oblativa donazione,

donazione generosa e far

bella l'anima mia come fosse una rosa!

Una rosa rara e vellutata,

i cui petali, setosi e odorosi,

donino pace e serenità a coloro che sentono la loro vita consumata!

Voglio lasciare una traccia in

questo mare impetuoso dell'esistenza,

ma che sia una traccia d'amore,

perché dell'amore non si può fare senza! 

 

Preghiera 


Ti ho cercato, Signore 
e finalmente sei tornato nel mio cuore.
Lo so che da tempo aspettavi sto momento
e lo aspettavo anch'io, Signore mio!
Ma tu lo sai perché,
tu lo sai perché, io non 
mi nutro più di te!
Ed io lo so che in ogni momento
accoglierai il mio pentimento!
Ma non chiedermi questo,
non posso Signore;
sei Tu che hai creato l'Amore!

Estasi d'amore 



Estasi d'amore è ciò che tu mi doni;
estasi d'amore, preludio dell'estasi eterna:
fuoco che arde nel mio cuore,
alimentato dagli sguardi tuoi intensi,
che lacerano la mia anima scoperta 
e che oramai non ha più segreti per te.
In un'estasi d'amore le nostre anime
si fondono in un'anima sola;
in un'estasi d'amore, i nostri corpi,
uniti in un solo corpo, 
si lasciano trasfigurare dalla luce dell'amore.
Il tuo cuore diventa il mio cuore;
il mio respiro è il tuo respiro.
Estasi d'amore che non avrà mai fine:
più della vita, oltre la morte, per l'eternità


Se tu lo vorrai 



Mi hai donato la tua anima,
io con delicatezza l'ho presa fra le mani,
l'ho accarezzata e poi baciata.
Poi ho preso la mia anima, 
che alla tua anelava,
le ho unite, strettamente congiunte
come in un amplesso d'amore.
Ora la tua anima è nella mia anima,
ora tu sei in me come un tesoro prezioso,
ed io gelosamente, amorevolmente, appassionatamente 
ti custodirò per l'eternità.
Se tu lo vorrai.

Amarsi 



Amarsi è cercarsi con la mente,
con il cuore, con i sensi;
amarsi è studiarsi in ogni minimo movimento.
Amarsi è sapersi comprendere
quando i suoi occhi affondano nei tuoi;
amarsi è saper leggere le espressioni del suo viso.
Amarsi è conoscersi nei limiti e nelle imperfezioni
e idealizzarli fino a considerarli un punto di forza.
Amarsi è soffrire, gemere, gioire 
delle gioie dell'amore.
Amarsi è trovarsi dopo essersi cercati
e fondersi nell'estasi del desiderio,
assaporando l'immenso piacere di essere mio,
l'immenso piacere di essere tua.

La partita della vita

 

Uomini nuovi, uomini di pace,

il buon senso e la ragione usare ci piace:

il rispetto per la vita amiamo predicare

e ancor e ancor di più desideriamo testimoniare.

 

Testimoniare con i fatti, testimoniare con la vita:

rimbocchiamoci le maniche,

è difficile la partita!

 

E’ la partita dell’amore:

e va giocata  con la mente e col cuore;

siamo tutti giocatori,

tutti chiamati a fondare i veri valori.

 

Il valore della vita e della libertà,

il valore del rispetto e della solidarietà.

Libertà di pensiero, libertà di espressione,

libertà di professare la propria religione.

 

Ma, attenzione: mai dimenticare

Che la vocazione dell’uomo è amare, amare, amare!

Violenza e religione è

Falsità e mistificazione;

fede e religione esortano gli uomini

alla pace e all’unione.

 

L’unione dei cuori, il buon uso della ragione:

lavoriamo per l’unità

nel rispetto della diversità!

 

Siamo tutti chiamati a questa grande partita;

è lo stadio in cui giocare

è la nostra stessa vita!

 

 

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