Catia Sebastiani

 

Come se

Realtà Senza di me Chissà Perchè Il coraggio di dire no.  

 

 

 
Buon Natale
Avrei voluto sapermi voltare
Avere il coraggio di dire no
Dire no
Spazzare via da me
Quella nebbia che tutto offusca
E circonda rafforzando
I miei dubbi.

 

 

 

 
 
Come un gabbiano,
A braccia aperte sopra il mare;
Come se fosse già domani,
Come se i sogni diventassero realtà.
La musica ti porta lontano,
Come la figura di un Cristo ti riporta in Chiesa;
Come se il buio,
A volte,
Pare la morte;
Come la luce ti ricorda la vita.

 

 

 

 
Una eterna riflessione mi porta i pensieri lontano da questa stanza.
Qualcosa mi distrae:
Il canto degli uccelli,
Il rumore della pioggia,
Il ticchettìo delle gocce sul tetto.
Torno a riflettere,
Cercando di rispondere ai miei perchè,
Ma ancora una volta qualcosa mi disturba:
La terribile realtà.
 

 
Voglia di correre
Verso luoghi che non so.
Su una spiaggia al tramonto
Senza nome né storie.
Se rido e poi subito piango
Non è successo niente
Bisogna sempre lasciar che sia
Se si perde perchè si deve
Un giorno sarà diverso
Se qualcosa riuscirà a cambiare
Se saprò perdermi di vista.
 

 
E' come se fossi sempre altrove
C'è qualcosa che mi porta lontano
Che mi spinge ad immaginare
Ciò che non è
Come se provassi immenso piacere
Nell'evadere dalla mia stessa quotidianeità
E talvolta mi venisse voglia
Di vivere come una nomade
E di non parlare
Se non a me stessa
Come se potessi finalmente mostrare
Le mie nude verità.
Sto perdendo tempo.

 

 

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